
L'Alto commissariato Onu per i Rifugiati, Antonio Guterres, risponde da Ginevra ai commenti "negativi e infondati" che sono stati rivolti all'Alto commissariato (Unhcr) e "a singoli funzionari da un esponente del governo italiano". "Gli attacchi immotivati e personali sono inaccettabili", scrive Guterres, "non mutano e non muteranno l'impegno dell'Unhcr nel perseguire il suo mandato e la sua missione umanitaria". E spiega: l'agenzia Onu "ha una responsabilita' globale nella protezione dei diritti dei rifugiati" e per questo "continueremo a esercitare questo mandato in Europa cosi' come lo facciamo in altre parti del mondo. Il mio Ufficio e' ben consapevole delle sfide che l'immigrazione irregolare pone all'Italia e ad altri Paesi europei. Continueremo a lavorare con i governi e con tutti gli altri partner per affrontare queste sfide in modo da garantire il pieno rispetto dei diritti dei rifugiati e di quanti hanno bisogno di protezione internazionale". E conclude: "Il mio rappresentante in Italia, Laurens Jolles, e la mia portavoce in Italia, Laura Boldrini, godono della mia piena fiducia nel portare avanti questo importante compito". - AGI
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