venerdì 15 maggio 2009

Mille nuovi casi di febbre suina in un giorno.



Sono 7520 in totale i contagi in 34 Paesi nel mondo. Salgono a 66 i decessi in Messico. Gli Usa il Paese più colpito, con 4.298 persone infettate dal virus e quattro morti. Il monito del direttore generale Margaret Chan: ''Vietato 'rilassarsi'. Il quadro potrebbe mutare''. E sono 100 i casi registrati in Spagna, 71 in Gran Bretagna, 1 in Argentina, 1 in Australia, 1 in Austria, 1 in Belgio, 8 in Brasile, 4 in Cina, 10 in Colombia, 3 a Cuba, 1 in Danimarca, 4 a El Salvador, 2 in Finlandia, 14 in Francia, 12 in Germania, 3 in Guatemala, 1 in Irlanda, 7 in Israele, 9 in Italia, 4 in Giappone, 3 in Olanda, 7 in Nuova Zelanda, 2 in Norvegia, 40 a Panama, 1 in Polonia, 1 in Portogallo, 3 in Corea, 2 in Svezia, 1 in Svizzera, 2 in Tailandia.A fronte di questi dati, "è troppo presto per abbassare la guardia", è il monito del direttore generale dell'Oms, Margaret Chan, che considera l'influenza A/H1N1 "una crisi con possibili implicazioni mondiali". Secondo la Chan, i segnali che l'epidemia sta scemando nel suo epicentro in Nord America non significano che il peggio è passato.

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