venerdì 16 ottobre 2009

Lavarsi le mani

Lavarsi le mani con il sapone riduce del 25% la diffusione dei virus respiratori (incluso l’H1N1) e del 40% le malattie diarroiche. Ma nonostante il sapone sia disponibile nella maggior parte del mondo, i dati relativi all’utilizzo di saponette e detergenti liquidi nei ‘momenti critici' oscilla tra lo 0 e il 34%. Così "ogni anno le malattie diarroiche e le infezioni respiratorie acute sono responsabili della morte di oltre 3,5 milioni di bambini sotto i cinque anni", dichiara il presidente dell’Unicef Italia, Vincenzo Spadafora, in occasione del ‘Global Handwashing Day’ che si celebra oggi.L’acqua da sola non è sufficiente, ricorda l’Unicef. Lavarsi le mani con acqua e sapone dopo aver usato i servizi igienici e prima di toccare gli alimenti può salvare delle vite. "Acqua non potabile e misure igieniche inadeguate sono spesso le principali cause di assenze a scuola e nei luoghi di lavoro, perpetuando un circolo vizioso di stagnazione economica e sociale in molti Paesi. Se viene sottovalutata una pratica importante come questa, gli investimenti che riguardano la salute, la sopravvivenza dei bambini, l’istruzione, l’approvvigionamento idrico e i servizi igienici rischiano di essere compromessi", prosegue l’Unicef.   -.- quotidiano.net -.-

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