mercoledì 16 settembre 2009
LADRI ECOLOGICI
Solare o fotovoltaico, il pannello piace sempre più. Soprattutto ai ladri. Nel 2008 le denunce per furti di strutture destinate alla produzione di energia rinnovabile sono state centinaia in tutta Italia, per un valore complessivo della refurtiva pari a oltre cento milioni di euro. E le stime parlano di un fenomeno in crescita anche per il 2009. Ne sa qualcosa un - romantico - installatore di Signa, vicino Firenze. A fine luglio si trovava a passare dalle parti del suo primo impianto fotovoltaico (che non si scorda mai), un'abitazione privata il cui tetto era stato ricoperto di pannelli. Quando, con sgomento, l'elettricista ha visto i tetti di casa nudi e opachi ha fatto subito una telefonata al vecchio cliente, dandogli in anteprima la brutta notizia. A seguire è arrivata la denuncia ai carabinieri, e ora sono in corso le indagini per scoprire dove sono finiti quei centoventi moduli, e soprattutto quei centomila euro investiti nel risparmio energetico. Stessa angosciosa attesa nel piccolo comune di Bene Vagienna, in Provincia di Cuneo. Lì, tra fine agosto e inizio settembre, qualcuno ha fatto sparire dalla scuola elementare A. Carena ben ottantasette pannelli, alti un metro mezzo l'uno. Il mutuo acceso dall'amministrazione comunale resta tutto da pagare: e chi ci pensava a fare un'assicurazione contro il furto? -.- repubblica -.-
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)






Nessun commento:
Posta un commento