Riceviamo e pubblichiamo - La Regione Toscana ha iniziata una nuova campagna di comunicazione contro le discriminazioni basata su un'immagine geniale, pulita ma fortissima! Un neonato porta al polso un piccolo braccialetto entro cui normalmente va il nom del bimbo con la scritta "homosexual". E' un'idea presta da una campagna dello stato del Quebec (complimenti innanzitutto a loro e alla Regione Toscana in secondo luogo!). Sarà declinata in manifesti, cartoline e quant'altro e diffusa a partire dal prossimo festival della Creatività in scena a Firenze in questi giorni alla Fortezza da Basso. Indica un messaggio che ho sempre fatto mio, una mia forte convinzione sempre più avallata dagli studiosi del settore: l'orientamento sessuale non è una scelta ma una condizione lagata alla composizione genetica dell'individuo! Ovviamente ci sono stati anche commenti infelici da parte di alcuni uomini politici tra cui l'onorevole Luca Volontè, capogruppo Udc alla Camera che insiste sul fatto che strumentalizzare i neonati per far passare l'idea che le pulsioni omosessuali siano una caratteristica innata dei bambini sia un atto fuorviante e vergognoso sotto il profilo scientifico, politico e sociale. Io dico solo COMPLIMENTI!!!!!! E' questa l'immagine che credo vada data quotidianamente al pubblico, non sono gay in quanto vesto paillettes e piume di struzzo (sarei comunque liberissimo di farlo purchè non violi la libertà altrui!) ma in quanto uomo nato con un orientamento diverso!!!! GRAZIE ALLA REGIONE TOSCANA...un'ennesima conferma sul fatto di essere più civile e "avanti" del resto d'Italia! (Alex)
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