
martedì 12 maggio 2009
Il terremoto non ha solo ucciso

Nel paese delle macerie i luoghi li riconosci solo dai particolari. Un mese fa, Onna era ancora il nido dei suoi abitanti. In quella notte che ha tolto tante vite e ha cambiato tutte le altre, Maria aveva riposto i suoi abiti nell’armadio. Con la solita cura. Poi era andata a dormire. Ora nella casa in via dei Martiri quegli abiti sono in bilico fra una trave di legno e un cumulo di sassi. Maria non c’è più. Il terremoto non ha solo ucciso. Ha violato anche l’intimità. Il rifugio sicuro ora è soltanto un triste palcoscenico. Leggi tutto l'articolo su il Centro, questo il link diretto: http://ilcentro.gelocal.it/dettaglio/quel-canestro-simbolo-del-dolore/1627644
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